14 Aumentare la
selettività tramite un moltiplicatore di Q.
Increase selectivity by an Q multiplier.
La
selettività é una caratteristica molto importante per un ricevitore. Per un
apparato di tipo radioamatoriale o simili é probabilmete il parametro cui il
fabbricante dedica la
maggior attenzione. Per avere una buona selettività si impiegano attualmente
filtri ceramici nelle catene a frequenza intermedia a 455
kHz ed a quarzi per
frequenze nell' ordine dei MHz (ad es. 9 MHz, 7,8 MHz ecc.). I filtri a quarzi
sono molto costosi e sono presenti solo in apparati
di livello elevato. Chi
volesse migliorare la selettività di un ricevitore carente sotto questo aspetto
può fare ricorso al circuito sotto indicato, dove i componenti
con l' indicazione del
valore sono quelli aggiunti per la modifica, mentre gli altri sono quelli
presenti sul ricevitore.
In pratica, una porzione del segnale ricevuto viene
prelevata sul secondario del primo trasformatore fi a valle dell' eventuale
filtro ceramico, amplificata e
restituita al primario. Il risultato di questa operazione é una
compressione della banda passante del trasformatore fi. Ciò si avverte
chiaramente con l' incupirsi del suono in altoparlante e con la riduzione del
rumore. Il livello del segnale retrocesso é stabilito dal potenziometro;
superato un certo punto, il circuito entra
in oscillazione, l' Smeter (se presente) va a fondo
scala e non si udirà nulla in altoparlante. Si tratta di arrestarsi un pò prima
che questo avvenga. La
regolazione é un pò critica ed é per questo che i
moltiplicatori di Q, dopo un certo successo agli albori del radiantismo, non
hanno avuto seguito, così come i ricevitori
a reazione, che in pratica lavorano sullo stesso principio. Ciò non
toglie che questi circuiti siano tuttora di interesse per gli sperimentatori.
Da prove fatte con una radio cb Midland Alan 48 é
emerso che comunicazioni non comprensibili senza il moltiplicatore di Q
descritto lo sono divenute inserendo il dispositivo. Note costruttive: se il
circuito non dovesse funzionare, spostare il nodo collettore BF199+resistenza
120 kohm sul lato opposto
dell' avvolgimento primario. Le connessioni al
potenziometro devono essere corte e realizzate con cavo schermato di buona
qualità (l' RG-174 é l' ottimale).
Per disabilitare il circuito é sufficiente posizionare
a massa il cursore del potenziometro. Terminato il montaggio dei componenti, é
richiesta una semplice
taratura, consistente nel ritocco del nucleo del trasformatore fi per la massima ricezione; l' operazione va effettuata con il cursore del potenziometro a massa.